La storia di un viaggio in Australia cominciato il 31 dicembre 1999 e terminato il 29 Luglio
del 2000 in seguito alla mia espulsione per aver lavorato senza visto.
L’incontro con Giuseppe, Paolo, Arcangelo che hanno deciso di condividere le loro storie con i lettori del sito dopo aver condiviso il viaggio con me.
Tripreport é solo il primo di una serie di siti che ho sfornato durante questo viaggio.
Sei appena entrato/a in un circolo infernale fatto di storie, migliaia di foto, personaggi strani e situazioni assurde.
Attento/a! Il pericolo che stai correndo é quello di cominciare a pensare che forse lasciare il tuo lavoro e partire all’avventura non é una scelta sconsiderata e che la scelta sconsiderata potrebbe essere lasciare che la vita scivoli via tra una coda in macchina e una pausa caffé.
No, non voglio insegnare niente a nessuno…solo condividere la scoperta che dopotutto lo stipendio che ci danno non vale il tempo che diamo in cambio.
Luca
Chiamai questo viaggio “La Lunga Estate”, poi diventato il titolo del mio primo libro.
Una notte di aprile..dopo una vita a fare ciò che andava fatto…superiori,università e poi il lavoro da impiegato bancario, mi sono reso conto di come tutto questo non poteva in alcun modo rendermi felice…è come se fossimo costretti a vivere la vita che il sistema vuole farci vivere…trovo terribile credere che la massima aspirazione di un ragazzo sia quella di comprare l’auto nuova..eppure tutto ti porta a vivere la vita che loro vogliono farti vivere…i finanziamenti sono la prima catena che ci tiene legati…e via dicendo…mi son quindi detto ma è possibile che debba sprecare la mia vita( purtroppo anche l’unica) a vivere un continuo dejavù…la soluzione l’ho trovata nel decidere di lasciare tutto( che poi il tutto cos’è?!) e via…alla ricerca di tutto, di niente ma di sicuro di me stesso…sei un grande tripluca…e l’inizio sarà lo stesso..la solare aussie…see you
Vi invidio ragazzi…perchè avete le palle per farlo…vorrei lasciare tutto anche io e scappar via in qualsiasi posto…
L’ultima frase rende un casino