Gli obiettori di coscienza della Caritas di Treviso avevano una rivista. Credo si chiamasse “Venti di Pace”.
Un giorno scrissi un articolo sull’incontro di Taizé a Vienna e Fausto, come me obiettore, mi fece i complimenti.
Era il 1991.
Poi ci perdemmo un pò di vista, io in giro per l’Europa a lavare piatti, servire tavoli, alla reception di qualche albergo o al lato di qualche autostrada con un cartello in mano, lui impegnato in qualche progetto con profughi o stranieri in terra trevisana.
Non ci eravamo persi in realtà perché vivevamo entrambi sul quel pianeta dove nulla é deciso e tutto é da inventare.
Un pianeta piccolo, dove alla fine ci si ritrova sempre.
Nel 1998 infatti lui si inventò il Venezia-Mosca in bicicletta e mi invitò per dare una mano e scrivere il diario di bordo.
Si era ricordato di quell’articolo.
Partimmo così, Fausto in bici, Denis e io in camper.
Scrivevo su di un portatile mettendo online i report e le foto via telefonino.
Il viaggio fu breve ma intenso: Fausto si becca un mal di schiena in Austria e quasi lascia perdere il tutto. Poi sparisce in Ucraina e chiede asilo in una casa di poveri contadini mentre noi denunciamo la scomparsa alla polizia, l’arrivo nella ridente Russia (in confronto all’Ucraina lo era davvero) e innumerevoli problemi alla frontiera, la polizia che ci fermava ad ogni posto di blocco per spillarci quattrini, l’arrivo a Mosca e il ritorno in Lituania e Polonia.
Il diario rimase online per un pò, poi il sito non venne rinnovato e sparì dalle scene di un nascente internet.
Poco dopo, nel 2000, ripartimmo assieme per l’Australia, dopo qualche mese ci dividemmo e nacque Tripluca.
Nel 2006 Fausto, ormai da anni impegnato con Medici Senza Frontiere, scopre di avere un tumore al cervello e nel giro di pochissimi mesi muore.
Sua madre ci chiede di fare un libro di quell’esperienza. I molti amici di Fausto si muovono, trovano i finanziamenti, l’editore e tutto il necessario ed iniziamo a lavorarci.
Oggi quel libro é in libreria.
E così Fausto continua a influenzare la mia vita in maniera positiva: dopo avermi dato la spinta iniziale per scrivere diari di viaggio (e dove mi ha portato tutto ciò….) ora mi ha fatto persino pubblicare un libro.
(Il libro è edito da Ediciclo, lo trovate in libreria o lo potete acquistare online in Bol.it. Tutti i proventi andranno alle associazioni per le quali Fausto ha lavorato).
…ma il 10 maggio a Ponzano ci sarai anche tu? o solo in videoconferenza?
no 🙂
io sarò a Mestre alla Feltrinelli a presentarlo, il Venerdì 30 Maggio 2008 dalle ore 18:00
http://www.lafeltrinelli.it/fcom/it/home/pages/puntivendita/eventi/Mestre/2008/MaggioEventi/EventoMaggio5.html
e bravo luca… quando arrivi in italia? fatti vivo che ti volgiamo vedere qua a verona!!!
il libro e’ veramente bello
mette malinconia a chi non ha conosciuto Fausto, figuriamoci a chi l’ha conosciuto
il luca qui sopra non sono io ma un lettore vero 🙂
(Trip)Luca