Bitcoins for dummies

Bitcoin

E’ da credo più di un anno che seguo questa storia dei Bitcoin ma non ci avevo mai capito molto.
Avevo anche provato a comprarne quando costavano ancora poco ma mi ero perso nei meandri dei discorsi dei nerd.
Poi due settimane fa ho deciso che se volevo capirne qualcosa avrei dovuto comprarli, e ne ho presi un po’.
E ora ho capito, abbastanza.
L’argomento é estremamente complesso e credo che in questo momento sia utile un articolo che spieghi in maniera semplice, anche se poco precisa, di che si tratta.
I nerd non hanno il dono della semplicità perché sono terrorizzati dal fare affermazioni imprecise.
Io non sono un nerd, quindi posso permettermi di introdurvi a questo mondo.
In fin dei conti anche la carta di credito é complicatissima, non capiamo ciò che succede dietro le quinte ma la usiamo comunque.

 

 

 

I BITCOIN SONO UN MONETA CREATA DA NOI SENZA L’INTERVENTO DI BANCHE E GOVERNI

 

Le monete classiche sono stampate nelle zecche di stato. I bitcoin sono creati da un network di computer dedicati. Anche voi potete farlo. Vi installate un programma in un computer dedicato e lo lasciate lí. Come la gallina dalle uova d’oro ogni tanto fará l’ovetto (il termine é mining).
Purtroppo non ne vale più la pena perché ci costerebbe troppo in elettricità.
Dovevamo farlo uno o due anni fa e oggi saremmo ricchi.
No, non si possono falsificare o copiare. Non cercate di capire perché, fidatevi solo del fatto che é così e va bene così.
Se volete una metafora, i bitcoin sono il sudore di computer messi lí a fare calcoli completamente inutili con il solo scopo di sudare e tutto questo sudore garantisce che sono genuini.

 

UNA MONETA INDIPENDENTE DAI GOVERNI E BANCHE HA DEI VANTAGGI

Ogni tanto, e con una certa regolarità, i soldi che abbiamo in tasca perdono valore.
E’ successo molte volte nella storia.
Io mi ricordo quando hanno reso invalidi i rubli in Russia e la gente che non lo sapeva si é ritrovata con carta straccia in mano, oppure quando il passaggio dalla Lira all’Euro ci ha fatto perdere una parte del nostro potere di acquisto senza che potessimo fare nulla.
O quando in Birmania per contrastare i ricchi, il governo ha reso nulle tutte le banconote di grosso taglio.
Pensate che bestemmie in birmano sono volate per i vicoli di Rangoon quel giorno.
Altro caso che mi viene in mente: la patrimoniale di Amato che si prese i soldi dai nostri conti correnti.
O il più recente caso di Cipro dove nel 2013 chi aveva più di 100.000 € in banca in molti casi li ha persi.

Detta in breve: i soldi sono stabili e sicuri finché non lo sono più.
In caso di problemi un governo é in grado di succhiare la ricchezza al popolo con un’operazione valutaria molto semplice.
I nostri soldi non sono nostri. Sono loro. Dobbiamo sperare che facciano i bravi.

Una moneta decentralizzata potrebbe risolvere il problema.
Bitcoin per ora non lo risolve, é troppo giovane e instabile, ma potrebbe farlo in futuro.

Bitcoin inoltre non é inflazionabile perché ne verranno creati 21 milioni in tutta la storia, poi si fermano le operazioni di mining.
Le monete statali invece sono sempre inflazionistiche perché vengono stampate continuamente.
Ecco alcuni casi di iperinflazione nella storia che hanno reso completamente inutili tonnellate di banconote guadagnate col sudore della fronte.
Il Bitcoin (BTC) inoltre può essere trasferito da una persona all’altra senza passare per Banche o Visa/Mastercard.
C’é un costo (fee) che però é molto basso, specialmente per importi elevati.

Al momento io ho pagato fee di circa 5 centesimi di € per trasferimento.

 

PERCHE’ VOI DOVRESTE AVERE DEI BITCOIN

Non dovete. Magari tra sei mesi sono morti. Io ce li ho per puro interesse nerdolofico e perché mi piace l’idea di una moneta fuori dal controllo dei governi e delle banche. Credo che la logica di base sia troppo forte perché in un modo o nell’altro non vada avanti. Magari muore e rinasce sotto altre spoglie, tipo i tripcoin emessi da chip sotto le scarpe dei viaggiatori che camminano. In ogni caso voglio seguire questa storia.
Potrebbe essere molto importante.

 

COME COMPRARE I BITCOIN

Io li ho presi in un exchange . Ho scelto un venditore fidato (come su ebay), ho acquistato, spedito i soldi via banca e atteso che confermasse di averli ricevuti. Per fortuna l’ha fatto (pensa alle bestemmie in birmano che avrei tirato) e mi sono stati accreditati.
Avrebbe potuto non farlo, a rischio della sua reputazione. Dato che ho comprato pochissimo non ne valeva la pena. Come Ebay appunto.
Un altro modo é farseli dare da qualcuno in cambio di soldi o lavoro.
Un amico o una persona che trovi in un sito come Localbitcoins.com e che incontrate personalmente in una stradina poco illuminata.
Detto questo, di fregature in giro ce ne sono, quindi non credo che siamo pronti per l’adozione di massa. La massa si farebbe fregare troppo.

COME CONSERVARE I BITCOIN

Questo secondo me é il problema più grosso dei BTC.
Sono come il contante. Se te lo rubano é perso, non c’é il tuo nome sopra. Il BTC ha una chiave privata (tipo una password). Se me la dai, o la vedo o te la rubo, me li prendo e non li vedrai più. Non c’é modo.
Ogni transazione é irreversibile.
Quindi vanno conservati. Ma come?
Il modo più sicuro é scrivere la chiave privata su carta e cancellarla dal computer o telefonino. Ma in quel caso diventa difficile spenderli perché poi devi tornare a reinserirla a mano (sono 52 caratteri). Quindi chi li mette su carta di solito lo fa quando non li vuole spendere per un po’ di tempo (si chiama cold storage).
Un altro modo é stamparli in un Paper Wallet , sempre su carta ma con un codice grafico scannerizzabile a uno smartphone o computer, ma qui ci sono problemi di stampanti che ricordano ciò che hanno stampato e possono essere hackerate…lascerei stare per ora.
Poi li potete tenere nel computer ma ve li fregano al primo virus se non sapete come proteggerli.
Li potete tenere in un Wallet (un programma da installare che gestisce i tuoi BTC come un portafoglio locale) protetto da password, una chiave USB, Dropbox…insomma se siete sgamati ci sono mille modi per tenerli al sicuro, avere dei backup ecc…se non lo siete prima o poi li perdete secondo me.
Io uso MultiBit  come client locale.
Li potete anche tenere nello smartphone, con un’applicazione che usate anche per ricevere e pagare. Io ho installato Bitcoin Wallet.
e ho dentro 0,02 BTC, circa 13 €.
Se perdete il telefono ma avevate una password forte e un backup (non nel telefono), li potete recuperare.
Un altro modo é tenerli nell’exchange dove li avete comprati, come quando tenete i soldi in Paypal, e usarli da lí, ma ogni tanto ne salta uno o vengono rubati migliaia di BTC quindi sconsiglio. Se proprio dovete farlo usate la Two Step Verification così se vi fregano la password non basta.

 

COSA POTETE COMPRARE CON I BITCOIN

Poco. Qui trovate una lista di posti dove potete spenderli e qui una mappa di luoghi che li accettano.
Praticamente é difficile spenderli a meno che non vogliate provare uno di quei posti.
Li accetta Richard Branson per i viaggi nello spazio o un Subway per i panini in Slovenia, per esempio.
Io ci ho rinnovato dei domini con NameCheap.com.
Però non vedo l’ora di entrare in un bar che li accetta e pagare con l’applicazione dello smartphone.

 

QUANTO VALE UN BITCOIN

Altra nota dolente. Adesso, in questo momento vale 705 €, un mese fa ne valeva 200, a inizio Dicembre 850, a inizio anno 10. Tra un mese? 1000 € o 2 €, non si sa.
Adesso? Ecco qui

Al momento c’é un sacco di speculazione, chi é entrato presto adesso ha fatto una valanga di soldi e sta vendendo ai nuovi arrivati. E’ come il giochino del piramidale, se entri tardi paghi per gli altri. A differenza del piramidale é che alla base c’é un progetto che potrebbe andare lontano, non é concepito solo per spillare i soldi agli ultimi arrivati.
A Maggio 2010 un certo Laszlo che voleva comprare qualcosa e usare i BCT come una vera moneta ha pagato 10.000 BTC per due pizze.
Oggi sono 7 milioni di €.
Leggete questo forum, é quello originale ed é una cosa affascinante.

 

VELOCITA’

Le transazioni sono immediate e vengono validate nel network in circa un’ora.
Io ti spedisco dei BTC, tu li vedi subito, ma dobbiamo aspettare che il network confermi la validitá della transazione.
Ci possono volere alcuni minuti o delle ore perché sia confermata da abbastanza persone. Dipende da quanto vogliamo pagare di fee. La fee sono dei soldi che vanno ai computer del network che si mettono a disposizione, oltre che per creare i BTC, anche per verificare le transazioni. Più paghi e più priorità hai.
Siccome é rarissimo che una transazione non sia verificata, posso pagare il caffè, attendere la prima verifica che di solito arriva subito, ed andarmene senza attendere.
E’ lo stesso rischio che i soldi che ti ho dato siano falsi.

 

CONCLUSIONE

Spero di avervi dato un’idea di base di cosa sono i Bitcoin.
Potrebbero essere la moneta di internet del millennio o un esperimento finito male a marzo 2014.
Intanto ve li ho spiegati un po’ che era ora.

 

APPROFONDIMENTI

Altri miei articoli sui Bitcoin:  Come acquistare Bitcoin |  Come conservare i Bitcoin

2 risposte a “Bitcoins for dummies”

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